Angelo Debarre - Jazz Manouche Concert 2005

Angelo Debarre (19 agosto 1962) Angelo Debarre, nato a St-Denis, Francia, ha iniziato a suonare la chitarra all'età di 8. Nella comunità manush (zingara), la tradizione si trasmette oralmente nelle feste di famiglia e riunioni, dove la musica occupa sempre un posto di rilievo. Angelo ha recentemente confermato di Michel Bedin di Jazz Hot rivista 1 : "In ogni raduno di 3-400 carovane non vi è carenza di musica" The gipsy jazz tradizione musicale lanciato da Django Reinhardt è il cuore di questa cultura e Angelo Debarre rapidamente. divenne uno dei suoi maestri del jazz. Ha fondato il suo primo gruppo "The Angelo Debarre Quintet" nel 1984, e l'anno successivo, egli iniziò a girare il mondo con musicisti zingari. Questa è musica che conosce dentro e fuori, e in concerti e festival il suo entusiasmo e la passione lo dimostrano. Per Angelo Debarre, Django "Reinhardt musica s non perde mai il dinamismo e la ricchezza del passato: è eterna, una musica viva. Ha anche imparato con la stessa facilità la musica gitana dell'Europa orientale, un repertorio che si è interessato attraverso i suoi contatti con Serge Camps de La Roue Fleurie, un luogo di incontro preferito degli zingari a Parigi dove suona regolarmente tra il 1985 e il 1987. Un'altra regolare a La Roue Fleurie durante questo periodo è stato Jon Larsen 2 , affascinato dalla musica ha sentito lì ha deciso di proporre Angelo Debarre, Serge Camps e Frank Anastasio insieme in studio di registrazione per produrre " Gypsy Guitars ". Una registrazione che avrebbe vetrina dinamismo del gruppo e l'incredibile varietà del repertorio gipsy. L'album è ancora essenziale per ogni appassionato della musica gitana della tradizione europea orientale e gipsy jazz. Angelo Debarre ha recentemente inciso "Caprice", il suo primo album come leader della band. Si tratta di una registrazione che ci permette di apprezzare il suo talento di compositore, e di ascoltare jazz Gipsy come non abbiamo mai sentito prima. Questo album riunisce alcuni dei migliori che l'Europa ha da offrire per questa musica: Florin Niculescu al violino, Philippe "Doudou" Cuillerier e Max Robin alla chitarra, Bojan Zulfikarpasic al pianoforte, Bernard Malandain il contrabbasso e Xavier Desandre-Navarre alle percussioni. L'album fu un popolare successo di critica su entrambe le sponde dell'Atlantico, e ha dimostrato che il jazz gitano è qui per rimanere; recensori evidenziato l'importante contributo che ha dato alla gitana tradizione jazz. E 'ora disponibile in Canada. 1. Jazz Hot rivista 551, giugno 1998 2. Fondatore e direttore artistico del marchio Hot Records Club in Norvegia.